Jext: effetti collaterali e controindicazioni

Jext: effetti collaterali e controindicazioni

Jext (Adrenalina Tartrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Jext è indicato nel trattamento di emergenza delle reazioni allergiche gravi e acute (anafilassi) dovute a puntura o morsi di insetti, ad alimenti, farmaci od altri allergeni così come nelle anafilassi idiopatiche o indotte da esercizio fisico.

Jext: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Jext ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Jext, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Jext: controindicazioni

Non ci sono controindicazioni assolute per l’utilizzo di Jext durante un’emergenza di tipo allergico.

Jext: effetti collaterali

Effetti indesiderati associati all’attività dell’adrenalina sui recettori alfa e beta possono includere sintomi cardiovascolari così come eventi avversi a livello del sistema nervoso centrale.

La tabella seguente si basa sull’esperienza post marketing con l’uso di adrenalina. La frequenza non può essere stimata dai dati disponibili

Classificazione per sistemi e organi Reazioni avverse al farmaco
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Iperglicemia, ipokaliemia, acidosi metabolica
Disturbi psichiatrici Ansia, allucinazioni
Patologie del sistema nervoso Mal di testa, capogiro, tremori, sincope
Patologie cardiache Tachicardia, aritmia, palpitazioni, angina pectoris, cardiomiopatia da stress
Patologie vascolari Ipertensione, vasocostrizione, ischemia periferica
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Broncospasmo
Patologie gastrointestinali Nausea, vomito
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Iperidrosi, astenia

È stata segnalata ischemia periferica dopo l’iniezione accidentale di adrenalina nelle mani o nei piedi.

Jext contiene sodio metabisolfito che può raramente causare gravi reazioni di ipersensibilità inclusi i sintomi anafilattici e broncospasmo (vedere paragrafo 4.4. Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego).

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite: Agenzia Italiana del Farmaco – Sito web: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Jext: avvertenze per l’uso

Non rimuovere il tappo giallo se non immediatamente prima dell’utilizzo.

Jext deve essere somministrato nella zona anterolaterale della coscia. L’iniezione avviene immediatamente non appena la copertura protettiva nera dell’ago dell’auto-iniettore viene premuta energicamente contro la cute o altre superfici.

I pazienti devono essere avvertiti di non iniettare Jext nel grande gluteo a causa del rischio di iniezione accidentale in una vena.

II paziente deve essere istruito nel chiamare il 118, richiedere un’ambulanza, dichiarare uno stato di anafilassi per cercare assistenza medica di emergenza immediatamente dopo la somministrazione della prima dose, al fine di avere uno stretto monitoraggio dell’evoluzione dell’episodio anafilattico ed un ulteriore trattamento se necessario.

Il paziente o il responsabile dell’utilizzo del medicinale devono essere informati della possibilità di una anafilassi bifasica che è caratterizzata da una risoluzione iniziale seguita da una ricomparsa dei sintomi dopo alcune ore. I pazienti con asma

concomitante possono presentare un aumentato rischio di una grave reazione anafilattica.

Jext contiene sodio metabisolfito che raramente puĂ² causare gravi reazioni di ipersensibilitĂ  incluse reazioni anafilattiche e broncospasmo nei soggetti predisposti, soprattutto in quelli che soffrono d’asma. I pazienti con queste condizioni devono essere istruiti con attenzione per quanto riguarda le circostanze in cui Jext dovrebbe essere usato.

A causa di un aumentato rischio di reazioni avverse dopo somministrazione di adrenalina, particolare cautela deve essere presa in pazienti con malattie cardiovascolari, tra cui l’angina pectoris, cardiomiopatia ostruttiva, aritmia cardiaca, cuore polmonare, aterosclerosi e ipertensione. Particolare cautela deve inoltre essere adottata nei pazienti con ipertiroidismo, feocromocitoma, glaucoma ad angolo chiuso, grave insufficienza renale, adenoma prostatico che porta a urina residua, ipercalcemia, ipokaliemia e diabete.

Deve essere inoltre fatta attenzione in pazienti anziani e in donne in gravidanza. L’ischemia periferica a seguito di un’iniezione accidentale nelle mani o nei piedi puĂ² causare la perdita di flusso di sangue nelle aree adiacenti a causa della vasocostrizione.

Tutti i pazienti a cui viene prescritto Jext devono essere accuratamente istruiti per capire le indicazioni per l’uso e il corretto metodo di somministrazione. Spesso intercorre un periodo prolungato tra la fornitura al paziente di Jext e la comparsa di una reazione allergica che richieda la somministrazione di adrenalina. Il paziente deve essere istruito a controllare periodicamente Jext ed ad assicurarsi che venga sostituito prima della data di scadenza.

Questo prodotto medicinale contiene meno di una mmole di sodio (23 mg) per dose, cioè è essenzialmente privo di sodio

I pazienti devono essere informati in merito agli allergeni che hanno causato lo shock anafilattico e devono essere sottoposti ad indagini diagnostiche quando possibile in modo che gli allergeni specifici possano essere caratterizzati.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco