Dobetin: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Dobetin: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Dobetin (Vitamina B1 In Associazione Con Vitamina B6 E/O Vitamina B12) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie: Nevriti e polinevriti carenziali, dismetaboliche, tossiche. Nevralgie del trigemino, sciatiche, lombaggini.

Dobetin: indicazioni e modo d'uso

Ma come funziona Dobetin? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Dobetin: come funziona?

Il Dobetin lmg/2ml+25mg/2ml soluzione iniettabile e’ costituito da cianocobalamina o vitamina B12 associata a Tiamina cloridrato o vitamina B1. L’efficacia terapeutica dimostrata dalla vitamina B12 a dosi elevate nel trattamento delle sindromi neuroanemiche, ne ha suggerito la utilizzazione nel trattamento di altre affezioni neurologiche ad analoga sintomatologia ed etiopatogenesi. I risultati terapeutici nelle nevralgie del trigemino, nevriti e polineuriti tossiche e diabetiche sono stati riferiti all’azione neurocitofilattica della vitamina B12, all’effetto trofico sui tessuti nervosi e all’attivita’ catalizzatrice sul ricambio dei complessi lipidici che costituiscono le guaine nervose. La Vitamina B1 o aneurina e’ fattore essenziale nei processi di respirazione cellulare, particolarmente a livello del tessuto nervoso, dove partecipa a fenomeni di ossidoriduzione e contrasta l’accumulo di cataboliti tossici. La sua azione si evidenzia nella normalizzazione della funzione dei tessuti nervosi facilitando il processo di guarigione delle affezioni nevritiche. Le due vitamine completandosi reciprocamente nel meccanismo di azione, consentono al Dobetin con Vitamina B1 la massima efficacia terapeutica. In seguito a somministrazione orale o parenterale, la Vitamina B12 raggiunge rapidamente livelli plasmatici efficaci e viene completamente eliminata come tale con le urine entro 24 ore. La Vitamina B1 viene assorbita a livello intestinale e fosforilata da tutte le cellule, soprattutto dalle cellule epatiche. Dopo essere stata defosforizzata nel rene, viene quindi escreta sotto forma di vitamina libera.

 


Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Dobetin, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Dobetin

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Abbiamo visto come Dobetin agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Dobetin è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Dobetin: dati sulla sicurezza

Tossicità: In letteratura non vengono riportati effetti tossici dovuti alla Tiamina escludendo l’ipotesi di un iperdosaggio.

 


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti indesiderati che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti indesiderati segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Consultate gli effetti collaterali e le controindicazioni di Dobetin nella nostra scheda apposita.

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Dobetin

Dobetin: interazioni

Non sono state ravvisate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nella terapia pertinente.

 


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco