Micotef
Principio attivo: Miconazolo
Confezione: Os Gel 40 G 2%
Forma Farmaceutica: Gel Orale
Gruppo Terapeutico: Stomatologici
Casa Farmaceutica: Teofarma Srl
Prezzo: €. 13.49
Indicazioni
Trattamento di candidosi dell’orofaringe (stomatite e mughetto).
Modo d'uso
Lattanti: ¼ di cucchiaio dosatore 4 volte al giorno dopo i pasti. Bambini e Adulti: ½ cucchiaio dosatore 3-4 volte al giorno dopo i pasti.
Spalmare il gel sulla mucosa in modo da consentire il contatto del miconazolo con le aree infette del cavo orale avendo cura di trattenere più a lungo possibile il gel in bocca. Continuare il trattamento per almeno una settimana dopo la scomparsa dei sintomi.
Controindicazioni
Micotef 2% gel orale è controindicato nei seguenti casi:
Ipersensibilità al principio attivo, ad altri derivati dell’imidazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1.
In lattanti con meno di 6 mesi di età o in cui la deglutizione non è ancora sufficientemente sviluppata
In pazienti con disfunzioni epatiche
In pazienti che ricevono in concomitanza farmaci metabolizzati dal sistema enzimatico CYP3A4, cioè:
Sostanze che prolungano l’intervallo QT (mizolastina, pimozide, chinidina, sertindolo)
Alcaloidi dell’ergot
Inibitori della HMG-CoA reduttasi come simvastatina e lovastatina
Triazolam e midazolam per via orale.
Avvertenze
i di ipersensibilità severa, inclusa anafilassi e angioedema, sono state riportate durante il trattamento con formulazioni a base di miconazolo. Se dovesse verificarsi una reazione riconducibile a ipersensibilità o irritazione, il trattamento deve essere interrotto.
In caso di uso concomitante di Micotef 2% Gel Orale e farmaci anticoagulanti orali, come per esempio warfarin, l’effetto anticoagulante dovrebbe essere attentamente controllato e titolato.
E’ consigliabile controllare i livelli di miconazolo e fenitoina, in caso di assunzione concomitante dei due farmaci.
In pazienti in trattamento con alcuni ipoglicemizzanti orali, come ad esempio le sulfoniluree, può verificarsi un aumentato effetto terapeutico che può portare ad un’ipoglicemia se assumono contemporaneamente miconazolo. Pertanto, devono essere prese appropriate precauzioni (vedì paragrafo 4.5 Interazìonì con altrì medìcìnalì ed altre forme d’ìnterazìone).
Si deve prestare particolare attenzione durante la somministrazione di Micotef gel a lattanti con più di 6 mesi di età e bambini per evitare che il gel ostruisca la gola. Per questo, il gel non deve essere applicato in gola ed è consigliabile dividere ogni dose in porzioni più piccole e controllare il paziente per evitare un possibile soffocamento.
Interazioni
Il miconazolo può inibire il metabolismo dei farmaci metabolizzati dal sistema enzimatico CYP3A4 e CYP2C9, dunque può provocare un aumento e/o un prolungamento dei loro effetti sia terapeutici che indesiderati.
Per questo motivo, l’uso di miconazolo per via orale è controindicato nella co-somministrazione dei seguenti farmaci, soggetti a metabolismo attraverso il sistema enzimatico CYP3A4 (vedì paragrafo
Controìndìcazìonì):
Sostanze che prolungano l’intervallo QT (mizolastina, pimozide, chinidina, sertindolo)
Alcaloidi dell’ergot
Inibitori della HMG-CoA reduttasi come simvastatina e lovastatina
Triazolam e midazolam per via orale
Occorre usare particolare precauzione nella co-somministrazione di miconazolo per uso orale e dei farmaci di seguito riportati a causa del possibile aumento o prolungamento degli effetti sia terapeutici sia indesiderati. Se necessario, il loro dosaggio deve essere ridotto ed, eventualmente, i loro livelli plasmatici monitorati:
Farmaci metabolizzati dal sistema enzimatico CYP2C9 (vedì paragrafo 4.4 Avvertenze specìalì e opportune precauzìonì d’ìmpìego)
Anticoagulanti orali come ad esempio warfarin
Ipoglicemizzanti orali come ad esempio sulfoniluree
Fenitoina
Altri farmaci metabolizzati dal sistema enzimatico CYP3A4:
Inibitori della HIV proteasi come ad esempio saquinavir
Alcuni agenti antineoplastici come ad esempio alcaloidi della vinca, busulfano e docetaxel
Alcuni bloccanti dei canali del calcio come ad esempio diidropiridine e verapamil
Alcuni agenti immunosoppressori: ciclosporina, tacrolimus, sirolimus (rapamicina)
Altri: alfentanil, alprazolam, brotizolam, buspirone, carbamazepina, cilostazolo, disopiramide, ebastina, metilprednisolone, midazolam IV, reboxetina, rifabutina, sildenafil e trimetrexato.
Gravidanza
Sebbene non vi sia evidenza che miconazolo abbia effetti embriotossici o teratogeni nell’animale, i potenziali rischi della prescrizione di Micotef Gel orale durante la gravidanza devono essere valutati rispetto ai potenziali benefici terapeutici.
Non ci sono dati disponibili sull’escrezione di miconazolo nel latte materno, perciò occorre usare cautela nel prescrivere Micotef gel orale durante l’allattamento.
Effetti sulla guida
Micotef Gel orale non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Disturbi gastrointestinali: qualora ingerito, possono manifestarsi episodi diarroici nel corso di trattamento a lungo termine; nausea.
Disturbi del sistema nervoso: cefalea.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eruzioni cutanee ., pustolosi esantematica acuta generalizzata ;frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Non sono stati segnalati né casi d’intossicazione, né di iperdosaggio. In caso di sovradosaggio accidentale, si possono manifestare vomito e diarrea.
Il trattamento è sintomatico e di supporto. Un antidoto specifico non è disponibile.
In caso di ingestione accidentale di grandi quantitativi di MICOTEF, se necessario, può essere usato un appropriato metodo di svuotamento gastrico (vedì paragrafo 4.5 Interazìonì con altrì medìcìnalì ed altre forme d’ìnterazìone).