Ifenec

Principio attivo: Econazolo Nitrato
Confezione: 6 Ov Vag 150 mg
Forma Farmaceutica: Ovuli
Gruppo Terapeutico: Ginecol. Antiset. Antifl. Vag.
Casa Farmaceutica: Italfarmaco Spa
Prezzo: €.  16.11

Indicazioni

Infezioni vulvo vaginali micotiche anche se complicate da sovrainfezioni da germi gram- positivi.


Modo d'uso


Crema vaginale e ovuli da 50 mg
Introdurre in vagina alla sera prima di coricarsi, un ovulo oppure l'intera quantità di crema vaginale contenuta nell'applicatore riempito (circa 5 g di crema).
Il trattamento deve essere protratto per almeno 15 giorni.
Ovuli da 150 mg
Introdurre in vagina alla sera prima di coricarsi, un ovulo per 3 sere consecutive.
In caso di recidiva o nel caso che dopo una settimana di trattamento l'esame colturale di controllo risulti positivo, andrà ripetuto un secondo ciclo di terapia.
Soluzione cutanea per genitali esterni
Questa forma farmaceutica è un idoneo complemento alla terapia con ovuli o crema vaginale. Detergere i genitali esterni con 10 cc (1 dose) di soluzione cutanea disciolti in acqua calda.
Il trattamento può essere effettuato una o due volte al giorno.
Si consiglia il contemporaneo trattamento del partner con la crema vaginale o con la soluzione cutanea.
La crema si applica, dopo accurata detersione, una volta al giorno per 15 giorni consecutivi. La soluzione si usa disciolta in acqua calda. Non risciacquare.


Controindicazioni


Ipersensibilità all’econazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1..


Avvertenze


Ifenec crema vaginale ed Ifenec ovuli sono solo per uso intravaginale. Ifenec non è per uso oftalmico o orale.
L'uso contemporaneo di preservativi in lattice o diaframmi con medicinali antimicrobici vaginali può diminuire l'efficacia del contraccettivo in lattice. Pertanto, i medicinali come Ifenec non devono essere usati insieme a diaframmi o preservativi in lattice. Pazienti che utilizzano spermicidi devono consultare il proprio medico poiché ogni trattamento vaginale locale può rendere inattivo lo spermicida.
Ifenec non deve essere usato insieme con altri prodotti per il trattamento, interno od esterno, dei genitali.
Nel caso dovessero verificarsi marcata irritazione o sensibilizzazione, il trattamento con il medicinale deve essere interrotto.
Pazienti sensibili agli imidazoli possono risultare sensibili all'econazolo nitrato.


Interazioni


Econazolo è un noto inibitore dei citocromi CYP3A4 e CYP2C9. Nonostante la limitata biodisponibilità sistemica del prodotto dopo l'applicazione vaginale (vedere paragrafo 5.2 Proprìetà farmacocìnetìche), possono verificarsi interazioni clinicamente rilevanti che sono state riportate in pazienti in terapia con anticoagulanti orali. Nei pazienti che assumono anticoagulanti orali come warfarin o acenocumarolo occorre usare cautela e l’effetto anticoagulante deve essere monitorato.
Un aggiustamento del dosaggio del farmaco anticoagulante orale può essere necessario durante il trattamento con econazolo e dopo la sua interruzione.


Gravidanza


Nelle donne in stato di gravidanza il medicinale va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico (vedere paragrafo 5.3. Datì). A causa dell'assorbimento vaginale, Ifenec non deve essere usato nel primo trimestre di gravidanza a meno che il medico non lo consideri necessario per la salute della paziente. Ifenec può essere utilizzato durante il secondo ed il terzo trimestre se i potenziali benefici superano i possibili rischi per il feto.
Non è noto se econazolo nitrato sia escreto nel latte umano. Ifenec va utilizzato con cautela nelle pazienti in allattamento.


Effetti sulla guida


Nessuno noto


Effetti indesiderati


In soggetti ipersensibili l'uso del medicinale può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione o irritativi locali, nonché a crampi pelvici, eruzioni cutanee e cefalea. In tali evenienze andrà consultato il medico curante che valuterà l'opportunità di interrompere il trattamento ed adottare idonee misure terapeutiche.
La tabella qui di seguito riporta le reazioni avverse (Adverse Drug Reactions, ADRs) delle formulazioni ginecologiche di Ifenec, derivanti sia da studi clinici sia dall’esperienza postmarketing, incluse le reazioni avverse già riportate sopra.
Le frequenze sono riportate in accordo alla seguente convenzione: Molto comune (=1/10); Comune (=1/100, <1/10); Non comune (=1/1.000, <1/100); Raro (= 1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000), Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Disturbi del sistema immunitario
Non nota: Ipersensibilità.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune: Prurito, sensazione di bruciore della pelle.
Non comune: Rash. Raro: Eritema.
Non nota: Angioedema, orticaria, dermatite da contatto, esfoliazione della cute.
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella
Non comune: Sensazione di bruciore vulvovaginale.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Non nota: Dolore al sito di applicazione, irritazione al sito di applicazione, gonfiore al sito di applicazione.
Inoltre sono stati segnalati casi di reazioni allergiche locali.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione disponibile all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.


Sovradosaggio


Le forme farmaceutiche disponibili sono destinate esclusivamente all'applicazione locale. In caso di ingestione accidentale, possono verificarsi nausea, vomito,diarrea ed altre reazioni avverse elencate al paragrafo 4.8 da trattare con terapia sintomatica.
Se il medicinale viene accidentalmente applicato sugli occhi, lavare con acqua pulita o salina e consultare un medico se i sintomi persistono.


Glutine
Assente
Lattosio
Assente