Golasept ant oro
Principio attivo: Cetilpiridinio Cloruro
Confezione: 20 Cpr 1,3 mg
Forma Farmaceutica: Compresse
Gruppo Terapeutico: Orofaringolaringologici Locali
Casa Farmaceutica: Zeta Farmaceutici Spa
Prezzo: €. 6.80
Indicazioni
Disinfezione della mucosa orale.
Modo d'uso
Una compressa sciolta in bocca ogni 2-3 ore, con un massimo di 8 compresse al giorno. Non superare le dosi consigliate.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare nei bambini al di sotto dei 12 anni, salvo diversa prescrizione medica.
Avvertenze
Non usare per trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il Medico.
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso, interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
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Il prodotto contiene saccarosio: di ciò si tenga conto in pazienti diabetici ed in pazienti che seguono regimi dietetici ipocalorici.
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
Interazioni
Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
Gravidanza
Non vi sono dati riguardanti l’uso del cetilpiridinio cloruro in donne in gravidanza.
Nelle donne in gravidanza e durante l'allattamento al seno, il medicinale va somministrato in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.
Effetti sulla guida
Non sono stati osservati effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.
Effetti indesiderati
E’ possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza locale (ad es. bruciore ed irritazione).
Durante studi clinici sono stati sporadicamente segnalati: irritazione transitoria delle gengive, nausea, vomito, dolore addominale, stomatite, alterazione del gusto, lieve discolorazione dei denti, dermatite allergica.
Sovradosaggio
Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.
I sintomi di intossicazione, conseguenti all'ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari, comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi, asfissia conseguente a paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma.
Nell'uomo la dose letale è di circa 1-3 g. Il trattamento è sintomatico: somministrare, se necessario, dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.