Neoformitrol

Principio attivo: Cetilpiridinio Cloruro
Confezione: 20 Cpr Orosol 1 mg
Forma Farmaceutica: Compresse Orodispersibili
Gruppo Terapeutico: Orofaringolaringologici Locali
Casa Farmaceutica: Sandoz Spa
Prezzo: €.  5.35

Indicazioni

Disinfezione della mucosa orale.


Modo d'uso


Sciogliere 1 compressa lentamente in bocca a seconda della necessità, lasciando trascorrere almeno due ore prima di assumere un’altra compressa di Neo- Formitrol, per un massimo di 8 compresse al giorno.
NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE.


Controindicazioni


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Da non usare nei bambini al di sotto dei 12 anni, salvo diversa prescrizione medica. Per la presenza di mentolo "NEO FORMITROL Senza zucchero " è controindicato nei bambini con predisposizione alle convulsioni e al laringospasmo e deve comunque essere usato con precauzione nei bambini.


Avvertenze


Non usare per i trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.
Il prodotto è solo per uso locale. L'uso specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
NEO FORMITROL: le compresse contengono saccarosio; di ciò si tenga conto in caso di diabete e di diete ipocaloriche. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
NEO FORMITROL Senza zucchero: le compresse non contengono zucchero.


Interazioni


Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.


Gravidanza


Non vi sono dati riguardanti l’uso del cetilpiridinio cloruro in donne in gravidanza.
In gravidanza e durante l'allattamento il medicinale va somministrato in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.


Effetti sulla guida


Non sono noti effetti negativi sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.


Effetti indesiderati


Durante studi clinici sono stati sporadicamente segnalati: irritazione transitoria delle gengive, nausea, vomito, dolore addominale, stomatite, alterazioni del gusto, lieve discolorazione dei denti, dermatite allergica.
E' possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza locale (ad es. bruciore o irritazione).


Sovradosaggio


I sintomi di intossicazione, conseguenti l'ingestione di grandi quantità di composti ammonici quaternari, comprendono nausea, vomito, dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti a paralisi di muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell'uomo la dose letale è di ca. 1-3 g.
Il trattamento dell'avvelenamento è sintomatico: somministrare, se necessario, dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.


Glutine
Assente
Lattosio
Assente