Citrosil
Principio attivo: Benzalconio Cloruro
Confezione: Sol Cut 1000 ml 0,175%
Forma Farmaceutica: Soluzione Cutanea
Gruppo Terapeutico: Disinfettanti Esterni
Casa Farmaceutica: L.manetti-h.roberts & C. Spa
Prezzo: €. 12.50
Indicazioni
Disinfezione e pulizia della cute anche lesa (ferite, escoriazioni, abrasioni, ustioni).
Modo d'uso
Soluzione pronta all'uso. Deve essere utilizzato puro.
Cute integra: frizionare l'area interessata con garza imbevuta di soluzione. Lesioni superficiali: applicare il prodotto con un impacco di garza sterile.
Applicare due - tre volte al giorno.
Spray:
Nebulizzare sulla parte da trattare due - tre volte al giorno. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Avvertenze
Il prodotto è solo per uso esterno. Evitare il contatto con gli occhi, cervello, meningi e orecchio medio. Non usare per trattamenti prolungati. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Non usare per la disinfezione di mucose.
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico. L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare l'esposizione ai raggi ultravioletti (sole o sorgenti artificiali) dopo l'applicazione del prodotto.
Interazioni
Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
Gravidanza
Il prodotto va usato solo nei casi di effettiva necessità.
Effetti sulla guida
Citrosil non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Effetti indesiderati
E' possibile, in qualche caso, il verificarsi di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifica di trattamento.
Sovradosaggio
Alle normali condizioni d'uso non sono stati riportati danni da sovradosaggio. L'ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi di intossicazone conseguenti l'ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell'uomo la dose letale è di ca.1-3g. Il trattamento dell'avvelenamento è sintomatico: somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.