Fucsina fenica mv
Principio attivo: Acido Borico+fenolo+fucsina+resorcina
Confezione: 0,3% Sol 25 G
Forma Farmaceutica: Soluzione Cutanea
Gruppo Terapeutico: Dermatologici Antimicotici
Casa Farmaceutica: Marco Viti Farmaceutici Spa
Prezzo: €. 3.50
Indicazioni
Trattamento delle micosi cutanee
Modo d'uso
Uso esterno.
Applicare 1-2 volte al giorno con pennellature o toccature sulla zona da trattare.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; Tessuti lesi o infiammati;
Bambini di età inferiore a 3 anni.
Avvertenze
Per la presenza di acido borico, non somministrare ai bambini al di sotto dei 3 anni di età e non applicare su tessuti lesi o infiammati.
Il fenolo è un veleno, non deve essere ingerito. Evitare trattamenti prolungati.
L'uso, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. Ove ciò si verifichi, interrompere il trattamento.
Non applicare in prossimità degli occhi e delle mucose.
La fucsina basica inoltre colora la pelle in rosso intenso. Eventuali macchie su oggetti ed indumenti possono essere eliminate con una soluzione di sodio carbonato all’1% in alcool al 70% (70°).
Interazioni
Non sono note interazioni con altri farmaci.
Gravidanza
In mancanza di studi specifici, il medicinale deve essere utilizzato durante la gravidanza e l’allattamento solo in caso di necessità e sotto diretto controllo medico.
Effetti sulla guida
Fucsina fenica Marco Viti non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Effetti indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di Fucsina fenica, organizzati secondo la
classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Irritazione della cute.
Disturbi del sistema immunitario
Sensibilizzazione.
Sovradosaggio
Dopo applicazione del preparato su vaste superfici cutanee, si possono riscontrare casi di irritazione cutanea ed intolleranza dovuti a sovradosaggio.
Applicazioni occlusive (impacchi) possono provocare fenomeni necrotici oltre a manifestazioni dovute ad assorbimento sistemico del fenolo, della resorcina e dell’acido borico (colorazione delle urine, vertigini, cefalea, iperidrosi, ipotermia, convulsioni e coma).
Il fenolo è una sostanza tossica il cui assorbimento per via cutanea in elevate quantità e soprattutto per un tempo prolungato può produrre tossicità locale (irritazione cutanea e sensibilizzazione) e sistemica, soprattutto a livello del SNC, cuore, vasi sanguigni, polmoni e reni.
L'uso prolungato può provocare mixedema dovuto all'azione antitiroidea della resorcina.